Al dio Osiride, sovrano del regno dei morti, sono dedicate numerose raffigurazioni conservate nelle vetrine di questa sala, la quale evoca il decoro e l’arredo funebre delle tombe reali. Antico re dell’Egitto, Osiride fu, secondo la leggenda, ucciso dal fratello Seth, invidioso del suo potere. Il suo cadavere fu tagliato a pezzi e disseminato per tutto il territorio del regno, ma la moglie Iside riuscì a ricomporlo e a riportarlo in vita per il tempo necessario al concepimento di un figlio, Horus, che si vendicherà del padre assassinato. Rappresentato avvolto nelle bende, con una corona al capo e tra le mani lo scettro ed il flagello, Osiride è forse la divinità più celebre di tutto il pantheon egiziano, adorato in ogni luogo del regno fino all’Epoca Tarda.